Le categorie su cui si regge la nostra società lasciano il posto a nuovi paradigmi, necessità e idee. Nel mezzo della rivoluzione mondiale, ci siamo noi, vecchi occidentali incapaci di riconoscerci in un’identità condivisa, d’affermare una concezione del mondo che sia diversa. Incapaci di protestare collettivamente. Unirci reprimendo gli istinti individualisti è impossibile. Qui ci interroghiamo sulla nostra mancata partecipazione alle proteste e alle manifestazioni di piazza.
Il nostro è uno spazio aperto a chiunque sia interessato, a chiunque si sente relegato nel sottosuolo, a chiunque abbia l’intento e l’esigenza di esprimersi in qualsiasi forma.
Se vuoi contribuire a uno dei temi che abbiamo affrontato, inviaci la tua proposta (un abstract di qualche riga, un’illustrazione, una vignetta…) e la Redazione la prenderà in considerazione.